Passando accanto alla scrivania ti ho fatto cadere un foglio, senza volerlo.

Sei saltata su furiosa. 

Ho reagito altrettanto furiosa. 


Ma perché sei saltata su furiosa?

Perché ti sei sentita maltrattata.

Ed io?

Anch’io. 


E cosa volevi?

Che ti trattassi bene. 

Ed io?

Anch’io. 


Allora, invece di saltare su furiosa, avresti potuto fermarmi, abbracciarmi e dirmi: ti prego, prenditi cura di me, ne ho tanto bisogno! ti prego abbracciami! ti prego sii gentile e dimmi parole buone e fammi cose buone e fammi gesti gentili! 


Oppure, invece di reagire altrettanto furiosa, avrei potuto io fermarti, abbracciarti e dirti le stesse cose. 


Sarebbe stato così facile e migliore.

La prossima volta voglio provarci.